Curve, tutte le tue carte prepagate in una
Era da un po’ che lo volevo fare ed ora voglio prendermi qualche minuto per scrivere un articolo sulla carta Curve che come scopriremo è un servizio davvero di ottimo livello per chi come me ha tante (troppe?) carte di pagamento da gestire.
Cos’è la Carta Curve?
La si può considerare come un portafoglio che racchiude tutte le carte di credito e debito di una persona.
Come funziona?
Una volta scaricata l’app e registrati (qui un link che a seconda dei periodi dà diritto a sconti e credito in omaggio), vi verrà da subito assegnata una carta virtuale con la quale potrete fare da subito acquisti online o aggiungerla a Google Pay, Apple Pay o Samsung Pay.
Il funzionamento di Curve è tanto semplice quanto geniale. Attraverso l’app potrete andare ad aggiungere una ad una tutte le carte di credito e debito in vostro possesso. Esse saranno tutte collegate alla carta Curve e da quel momento in poi non dovrete più portarvi dietro tutte le vostre carte, con una farete tutto.
Attraverso l’app sarà infatti possibile selezionare la carta con la quale desiderate pagare di default ma sarà anche possibile (opzione davvero comoda questa) impostare l’anti embarassing mode, ovvero dire a Curve: “hey, se non ho credito su quella carta usa quest’altra come backup”. Una manna per chi come me è un fan delle carte prepagate in quanto a volte si rischia di perdere il controllo del credito che ha su ognuna.
Go back in time
Incredibilmente comodo anche il servizio “Go back in time”. Supponete di fare con Curve un determinato acquisto. Nei giorni successivi vi rendete conto che l’acquisto è stato fatto tramite una carta che in realtà non volevate utilizzare. Nessun problema! Attraverso l’app è possibile andare a selezionare quella spesa, “tappare” “Go back in time” e selezionare un’altra carta per quel pagamento. Dopo pochi istanti vi verrà addebitato l’importo sulla carta selezionata mentre quanto speso con la carta “indesiderata” vi verrà stornato dopo qualche giorno.
Tutte le spese in un’unico posto e categorizzate
L’app curve ha un’interfaccia molto bella, per ogni periodo vi viene mostrato quanto avete speso per ogni singola carta e quanto in totale. Gli importi sono categorizzati in maniera abbastanza precisa in base alla tipologia di negozio.
Perché è l’accoppiata vincente con la carta Crypto.com?
Come ho già detto sono un fan delle carte prepagate e sono un felice possessore della carta Binance e di una carta Crypto.com. Le adoro perché entrambe hanno dei programmi di cashback sugli acquisti (pagati in BNB per Binance e in CRO con Crypto.com) e a mio avviso non utilizzare carte di questo tipo è un’occasione persa in quanto permettono di investire in cryptovalute senza però investire il proprio denaro con tutti i rischi (e le opportunità) che il mondo delle crypto può riservare.
Essendo oramai abituato a pagare qualunque cosa utilizzando il cellulare e Google Pay, ero profondamente infastidito dal fatto di non poter aggiungere la mia carta Crypto.com a Google Pay in quanto non è supportata. Per ottenere quindi la comodità di pagare con il mio cellulare ed avere il cashback in CRO ho aggiunto la carta Crypto a Curve e voilà! Il gioco è fatto.
Insomma, Chi ha tante carte, oppure semplicemente vuole utilizzare la carta Crypto.com con Google Pay, Curve è la soluzione.
Altri vantaggi riservati se si effettua l’upgrade della carta
Seppur già il servizio base sia un servizio davvero eccellente, chi fa molte spese con la carta potrebbe voler effettuare un upgrade a pagamento della sua carta Curve, in tal caso si otterranno sevizi aggiuntivi gratuiti e un cashback che parte dall’1% su tutti gli acquisti effettuati. Lo stesso cashback si andrà a sommare a quello previsto dalla propria carta Crypto.com o Binance.